La Juventus di Allegri sta viaggiando come un treno in questo inizio di stagione. I bianconeri sono partiti anche meglio dello scorso anno concluso sgretolando ogni record. Due punti in più conquistati, stesso numero di gol segnati e porta ancora immacolata. Anche in Champions League la stagione è iniziata bene, con la vittoria per 2-0 contro i modesti svedesi del Malmo. Adesso però si inizierà a fare sul serio perché i bianconeri in 5 giorni affronteranno prima l’Atletico Madrid in coppa e poi la Roma in campionato.
La sfida con i giallorossi è importante, ma trattandosi solo della sesta giornata di Serie A ci sarebbe ancora tutto il tempo per rimediare ad un risultato non positivo. Discorso diverso il match con gli spagnoli, che potrebbe già risultare decisivo per la qualificazione agli ottavi di finale. È solo la seconda partita del girone, ma la sfida ha acquisito maggiore rilievo dopo l’inaspettata sconfitta dell’Atletico Madrid all’esordio in Champions contro i greci dell’Olympiakos.
Al Vicente Calderon non sarà per nulla facile fare risultato; solo il Real in semifinale di Coppa del Re c’è riuscito nell’ultimo anno e mezzo. Anche un pareggio avrebbe dunque un grande valore per il morale e per la classifica, soprattutto per una società come la Juventus che storicamente fa sempre fatica nelle trasferte europee. Servirà una prova di maturità insomma, per chiarire se i numeri di quest’anno siano frutto del caso oppure di un processo di crescita ancora in corso.
Non poteva capitare un’avversaria “migliore” per testare il valore di questa Juve. L’Atletico è una squadra mai doma, affamata di successo e, soprattutto, convinta dei propri mezzi dopo aver vinto la Liga e perso solo in finale di Champions. Sarà anche il primo vero esame per Max Allegri sul quale aleggia ancora il fantasma di Antonio Conte.
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